03 febbraio 2010

Il mio vicino Totoro (Hayao Miyazaki 1988)

Genere:animazione
86 min
Giappone
Scritto,diretto e disegnato da Hayao Miyazaki

Film vincitore di molti premi.In Italia è uscito a Gennaio 2010,come al solito l'Italia è  sempre in ritardo.Esiste quindi una versione con dialoghi in italiano ma io ho preferito vedere la versione originale con sottotitoli.Il film è un viaggio nella cultura occidentale tra natura e umanità.La storia è ambientata nelle campagne di Tokyo degli anni 50 e sembra molto personale;infatti lo stesso Miyazaki afferma che è veramente accaduta a lui.La storia narra di una famiglia trasferitasi in una casa immersa nel verde per essere vicino alla mamma ricoverata in una clinica vicino al villaggio.Qui presto la famiglia scoprira' il rapporto con la natura e l'altruismo.Stessa cosa forse successa al regista.Il film presenta molte immagini fantasiose,sembra di essere in un libro di Lewis Carrol.Il primo incontro che avranno i bambini sara' con degli spiritelli a palline nere volanti che sembrano essere dei folleti della fuliggine,che infestano le case abbandonate e che possono vedere solo i bambini.In seguito le bambine avranno incontri con strani animaletti tondeggianti e infine con Totoro uno strano animale gigante che sembra un misto tra un gatto e un gufo.Totoro ama viaggiare con il suo gattobus,un bus a forma di gatto con 12 zampe che sfreccia velocemente tra la natura.Totoro fà crescere anche i semi ed è anche il vento.Insomma è tutto quello che si puo' trovare nel bosco.Totoro è la natura.In questo film quindi troveremo un tema ecologico,il rapporto tra uomo e natura.Non a caso nel film Totoro puo' essere visto solo dalle bambine,loro che sono esseri innocenti e senza problemi.Anche la vechietta senza nome che viene chiamata nonnina è la classica nonna che si prende cura delle piccole,porta i frutti buoni e si prende cura della natura.Con questo film sembra quasi di ritornare piccoli e vivere nella fantasia di Miyazaki.Sceneggiatura e disegni magnifici con immagini davvero suggestive.Nel film si nota anche la cultura Shintoista,una relegione a sfondo naturalistico,come si puo' vedere dalle statuine che occupano il villaggio;dal grande albero abitato da Totoro e dalle corde di paglia di riso usate per la purificazione nello Shintoismo.Non mancano anche le scene che rimarranno impresse,come quella delle bambine che aspettano l'autobus.Ma non voglio togliervi la sorpresa.Insomma Totoro sembra essere la metofora della natura e della vita.Un film molto divertente e fatto con impegno che sembra non avere difetti.
Voto:3 ½/5




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