28 gennaio 2010

Videodrome (David Cronenberg 1983)

Genere:fantascienza/horror-splatter/weird
87 min.
Canada
Con:James Woods,Sonja Smits,Deborah Harry,Leslie Carlson,Jack Creley

Musiche di Howard Shore
Effetti speciali di Rick Backer
Scritto e diretto da David Cronenberg

« Morte a Videodrome. Gloria e vita alla nuova carne! »
In videodrome il regista danese tratta uno dei suoi temi piu' cari,la mutazione della carne attraverso l'alienazione tra uomo e tecnologia.In questo caso si tratta della fusione con la televiosione,con i messaggi subliminali e l'informazione sbagliata dei mass media.Una realta che ormai sembra essere nella tv dimenticando tutto cio' che ci circonda.Una tv che ormai sembra divenuta un terzo occhio o meglio ancora l'occhio dell'anima.Cronenberg in questo film fà capire come i media prendendo un tema molto curioso,attraendo la gente,riesce a manovrare gli individui.Cosi' divenendo la realta',la percezione della realta'.Il protagonista di questo film infatti,attirato da un programma pirata,ormai sara' affetto da una malattia che nn gli permettera' di distinguere la realta'(piu' mediale che reale)con le visioni.Il film è molto coinvolgente con scene davvero cult.Incredibile il fatto che la pancia di James viene usata come videoregistratore introducendo la cassetta dentro,ma tutto questo và vissuto è inutile parlarne qui.Cronenberg ha le idee molto chiare,e sembra anche avanti coi tempi,ancora una volta riesce a denunciare la societa' e la politica.Fantastici gli effetti speciali e la fotografia molto allucinatoria;un'opera d'arte davvero suggestiva.Sicuramente dopo aver visto questo film si fara' un uso piu' consapevole della televisione,ma anche di tutta la tecnologia.James Wood bravissimo nel ruolo,e impeccabile.Sceneggiatura ottima come si puo' notare anche dal sarcastico inno "gloria e vita alla nuova carne!"
Voto:5
/5














 

2 commenti:

cro ha detto...

Cronemberg è un regista molto fantasioso. Nonostante tratti temi di denuncia alla società sa articolarli in maniera estremamente creativa. Io penso che in questo modo il messaggio rimanga più impresso nella mente dello spettatore, che cercherà di rielaborare il materiale che sta guardando, chiedendosi il perchè degli avvenimenti.
E porsi qesta domanda è fondamentale! PERCHE'...?

Anonimo ha detto...

Cronenberg è canadese ;)